Abbiamo deciso di visitare Narni per la prima volta quest’anno dove abbiamo sostato un giorno nel nostro itinerario del centro Italia.
Pensando ad un weekend in Umbria anche Gubbio di cui ti abbiamo già parlato nel nostro articolo
Gubbio in camper: cosa visitare in un giorno
può essere la meta ideale di una giornata.
Assieme alle vicine Cascata delle Marmore da cui dista appena 20 km e a Orvieto, a circa 60 km, Narni può essere sicuramente la meta da visitare in un giorno, dove perderti fra i vicoli ciottolati di un centro storico ricco di monumenti del periodo medievale e dove è conservato un’antichissimo patrimonio culturale.
Narni infatti con una doppia cinta muraria a difesa della città da una parte, mentre dall’altra la difesa è fatta dallo scoscendimento impervio e roccioso verso la valle del Nera, risulta fosse abitata già in età antichissima, addirittura nel Paleolitico.
Cosa visitare a Narni in un giorno

Palazzo dei Priori
La prima cosa che ti consigliamo è di arrivare al Palazzo Dei Priori ed entrare all’ufficio turistico. Il personale gentilissimo ti consegnerà la mappa del centro storico con tutti i monumenti, ti darà inoltre informazioni preziose su orari dei monumenti e percorsi. Infatti il bello di Narni è che pur essendo un dedalo di saliscendi di stradine ha un centro molto compatto e quindi la distanza fa una chiesa ed un palazzo non è mai molta.
La nostra visita inizia proprio dal Palazzo dei Priori sull’omonima Piazza che ha di fronte Palazzo Comunale delimitato da tre torri.
Palazzo Dei Priori è forse il monumento più bello di Narni con la sua Loggia attribuita al Gattapone, e un’architettura particolare ricca di affreschi e stemmi, al cui fianco si trova la Torre Civica del 1200.
Nella stessa piazza di fronte si trova il Palazzo Comunale che è formato da 3 torri-abitazioni, affiancate le une alle altre. Il cortile interno con gli archi e la scalinata è nella Torre Centrale e ospita un’esposizione di reperti archeologici e una tomba romana.
Tornando su Piazza Dei Priori si procede su via Mazzini che fra palazzi con meravigliosi cortili interni e chiese, porta alla parte bassa della città è a Narni Sotterranea.
Il Duomo
Numerose sono le chiese da visitare, noi ti consigliamo il Duomo dove sotto l’altare maggiore sono custodite le spoglie di San Giovenale patrono della città e che fu inizialmente costruita addossata alle mura romane. Ampliata successivamente attorno all’anno 1000 contiene diversi affreschi e archi.

Chiesa di San Francesco
Uscendo abbiamo percorso via Campanile una piccola via che è la più tipica cartolina di Narni e ci siamo fermati alla chiesa di San Francesco.
San Francesco si fermò Narni per qualche tempo sostando nel vicino Eremo di Sant’Ubaldo dove fece alcuni miracoli. Gli abitanti di Narni riconoscenti edificarono nel luogo dove aveva dimorato per un po’ questa chiesa dopo la sua morte.
Palazzo Eroli
Proseguendo su via Saffi si trova Palazzo Eroli il museo della città che contiene numerose opere che permettono di fare la ricostruzione storica della città.
Più staccata dal centro è la Rocca di Albonaz, la Fortezza Militare del 1371 che si raggiunge a piedi percorrendo via del Monte e via di Farona facendo tappa al Belvedere per godere del panorama e fare foto.
Narni Sotterranea
Visitare Narni non può escludere l’appuntamento con Narni sotterranea
Un’associazione che è nata da un gruppo di giovani che scoprirono quasi casualmente una città sotto la città e che dal 1979 promuovono e divulgano questo importante sito archeologico.
Visitare i sotterranei equivale a entrare nella storia di questa città; noi l’abbiamo fatta ed abbiamo vissuto un’esperienza a contatto con La Santa Inquisizione e con quello che ha rappresentato, passando in una serie di ipogei di rara bellezza e meravigliosamente raccontati dalle guide.

Narni in un giorno: 3 curiosità
- Poco distante da Narni si trova il Centro Geografico d’Italia come certificato dall’ Istituto Geografico Militare ed è esattamente a 3 km dal centro storico a Ponte Cardona. Un arco sta a segnalare l’esatto punto geografico del Centro d’Italia.
- Narni e Le cronache di Narnia ti ricordano qualcosa? Eh già pare che proprio lo scrittore C.S Lewis, profondo conoscitore della cultura italiana e amante dei libri classici, sapesse che Narnia fosse una città italiana posta a estremo baluardo difensivo di Roma. E affascinato dalla storia della città e dal suono della parola Narnia, abbia poi deciso di chiamare il suo libro Le cronache di Narnia.
- Visitare Narni a maggio invece vuol dire vivere la Corsa dell’Anello, una rievocazione storica che si perde nei secoli. Le sue notizie del 1371 parlano di un evento della durata di 15 giorni dove riti e giochi riunivano la città e a cui partecipavano i giovani dei Tre Terzieri cittadini, mentre il popolo festeggiava il santo patrono. I festeggiamenti si concludono con la Gara dell’Anello appunto per la vincita finale di un anello d’argento portato in festa dal terziere vincente. Una traduzione che pare non abbia uguali in Italia.
Una speciale sosta del Gusto

Visitare Narni in un giorno per noi vuol dire anche fare una sosta del gusto e di certo non ci siamo fatte mancare la pausa del pranzo. Questa volta la nostra scelta è stata presso la Cooperativa La Terra e Arte, in vicolo Belvedere dove oltre ad acquistare i prodotti del territorio si può mangiare con una gustosissima cucina semplice, come le zuppe di legumi, le uova col tartufo estivo per cui Narni è famosissima ovunque, e un’ottima degustazione di formaggi. Ad deliziarci è stato un Ciliegiolo di Narni IGT il vino che ci ha accompagnato nel pasto.
Concludendo
Visitare Narni in un giorno è secondo noi il tempo minimo per godere del centro storico delle bellezze architettoniche che lo compongono. Ma se hai tempo e vuoi fermarti o preferisci passeggiare per il centro e dedicare il resto della giornata a escursioni a piedi o in bicicletta, allora puoi percorrere nel Parco Fluviale del Nera un percorso storico naturalistico il cui tracciato è in parte sulla ex ferrovia. Fra zone di interesse archeologico e naturalistico puoi arrivare alle Mole di Narni una sorta di piscine naturali di acqua color smeraldo.
Informazioni
Sosta: noi abbiamo sostato al Piazzale del Suffragio dove ci sono alcune parcheggi per camper con il camper service, e dove si trova l’ascensore che ti porta direttamente nella parte centrale del borgo storico.
Altra sosta lungo la Flaminia nei pressi del Castello di San Girolamo, dove tranne il sabato mattina dalle 06.30 alle 14.00, è possibile parcheggiare i camper. Da questa postazione è facilissimo raggiungere a piedi il centro città in 10 minuti.
altre informazioni le puoi trovare qui