REICHSTAG
Author picture

Viaggio a Berlino in camper per Natale

La capitale più innovativa d’Europa, che dai bombardamenti della II° Guerra, passando per le macerie del muro che ha diviso vite e famiglie per oltre 28 anni, ha saputo macinare più chilometri di un camper verso il futuro è la destinazione di oggi: un viaggio a Berlino. E durante le feste si trasforma in una magia di tradizioni.

Berlino è la città più cosmopolita oggi in Europa ed amata dai giovani che qui forse più che a Londra vivono il vero significato dell’espressione essere ponte di passaggio dalla storia recente al futuro. Berlino a mio avviso è forse l’unica città in Europa che pur essendo estremamente legata al proprio passato, alla sua storia è costantemente proiettata al futuro. E il muro ne è un esempio. Sempre lì presente  a testimoniare il passato, la rottura, il viaggio verso il futuro.

Qualche info geografica

Quando ho preparato questo viaggio a Berlino, consultai alcune guide e ricordo che una riportava: Berlino ha l’estensione territoriale di New York, ma con una densità di solo 4165 residenti per Kmq (New York ne possiede 10.998 per Kmq). E mentre percorrevamo i 40 km che dal ring ci portavano all’area di sosta scelta, pensavo all’immensità degli spazi di questa metropoli; eternamente in divenire e capace di rinascere da se stessa.

Mi spiego: ti sto parlando di un’area di 45 km da est a ovest e 38km da nord a sud; con 3,78 milioni di abitanti su un’estensione di 2.851 kmq. New York a confronto ne ha 8,65 milioni. Considera che in questa superficie si trovano 50 grandi laghi, 100 stagni, ed è attraversata  dalla Sprea e dall’Havel e da una fitta rete di canali che rendono Berlino una città navigabile per 170 km.

Mercatino di Natale tedesco
Mercatino a Berlino

Un viaggio a Berlino

Arrivammo a Berlino di prima mattina, sotto una leggera nevicata , e transitando fra i quartieri incontrammo pochissime persone e auto;  potendo girare tranquillamente in camper, comprendemmo subito la veridicità di quanto riportato dalla guida e la bellezza dei suoi laghi dove i berlinesi sono soliti trascorrere le giornate libere e i weekend primaverili.

I quartieri illuminati per le feste natalizie dai nomi come Tempelhof-Tiergarten-Charlottemburg facevanoo da sfondo ai numerosi cantieri che da anni fanno capolino ovunque per il continuo rinnovamento di questa nostra meta.

Percepimmo subito in questo nostro viaggio a Berlino, che nel periodo delle feste la capitale tedesca diventa magica e sfodera la sua veste più festaiola. Negli addobbi delle piazze e nei profumi tipici dei mercatini ancora aperti, così come nelle numerose istallazioni luminose che addobbano la città è chiaro come la tradizione sia viva, pulsante e estremamente sentita. Negli anni passati la Berlino addobbata aveva il suo momento culmine nella notte di San Silvestro, che veniva  assolutamente festeggiata alla Porta di Brandeburgo. Dalla Caduta del Muro di Berlino questo luogo ha attirato migliaia di persone fra fuochi d’artificio, brindisi e canti fino a notte fonda. Quando la visitammo noi i giornali dei giorni successivi riportarono una presenza di oltre un milione di persone, e ti garantisco che non è esagerazione.

Berlino ogni anno con l’arrivo dell’Avvento cambia volto e predispone una gran varietà di mercatini dislocati nei vari quartieri e fuori dalla città, con date che vanno dal 20 novembre circa fino al 28 dicembre ed alcuni prolungano fino a gennaio. Noi andammo in alcuni dei circa oltre 30 mercatini allestiti; ma in questo anno dove ancora sono in vigore le normative per la sicurezza sanitaria ti consigliamo di consultare il sito www.visitbelin.de.

Alcuni erano ubicati nelle piazze all’aperto, altri al coperto, dedicati all’artigianato o ai bambini; alcuni appositamente dedicati al mercato solidale e all’associazionismo.

Come puoi ben immaginare fungono da punto di ritrovo per i berlinesi nel break del pranzo e per quello serale. Fu una strana sensazione passeggiare in questo piccolo mondo di tradizione, immersi nei profumi di cannella e chiodi di garofano, con il sottofondo musicale di tradizionali canti natalizi, mentre guardando attorno vedevo modernità e futuro.

Cosa vedere a Berlino in 3/4 giorni

Nel nostro viaggio a Berlino davvero sono stati tanti i momenti di riflessione fra la storia passata, il presente attuale che evolve continuamente nel futuro.  Se ripenso alla visita alla zona del Muro (solo a Berlino si può parlare del Muro sapendo a cosa ci si riferisce) attorno a Check Point Charlie, mi tornano in mente spazi vuoti immensi, sia urbanistici, che dell’anima delle persone. Famiglie divise per sempre, tentativi continui di fuga, perché è chiaro l’anima cerca la propria libertà ovunque.

Oppure la visita al Memoriale dell’eccidio degli Ebrei, così immenso e inaspettato, cupo, che visitammo nel silenzio totale un pomeriggio, dove l’unico rumore era il nostro calpestio fra i 2711 blocchi di cemento. Provai una sensazione di peso totale, di sgomento e sofferenza, camminando fra quei blocchi duri, freddi, mentre la neve cadendo cercava di rendere tutto più leggero.

Davvero tantissimi sono gli spunti di riflessioni camminando per Berlino, ma se tu hai a disposizione 3/4 giorni, come noi ecco quello che noi visitammo e che ti proponiamo.

Come sempre mi capita di fare, cerchiamo di visitare il più possibile muovendoci a piedi; questo un po’ perché spesso siamo in compagnia dei nostri cani, ma soprattutto perché a mio avviso, è muovendosi a piedi che riusciamo a scorgere alcuni angoli e godere dei panorami cittadini.

Partiamo dalla zona del centro storico e in una passeggiata di 8 km puoi vedere:

  • Muro di Berlino e Check Point Charlie 

170 km di mattoni che hanno diviso la città da est a ovest per quasi 30 anni. Esiste una zona chiamata East Side Gallery dove puoi  vedere le opere di più di 20 artisti. E’ una zona dove i blocchi sono ancora intatti, a comprendere cosa ha significato il Muro. Mi colpirono i pannelli lungo il tragitto verso Chek Point Charlie con le foto e storie di coloro che negli anni hanno disperatamente tentato di fuggire. Anche il Museo omonimo è una raccolta di immagini cimeli testimonianze di un periodo impossibile da credere. Di rito la classica foto con i soldati, ora comparse, proprio davanti al passaggio.

  • Postdamer Platz e Sony Center

Poco distante dal Check Point si trova questa piazza, il cuore della vecchia Berlino. Le guide riportano:

Fino alla Seconda Guerra Mondiale, Potsdamer Platz, davanti all’omonima stazione dei treni a lunga distanza, con le sue numerose linee di tram e di omnibus che si incrociano e il primo semaforo del continente, era una delle piazze più trafficate d’Europa. Durante la guerra la piazza venne quasi completamente distrutta

Dopo la caduta del Muro divenne un luogo dinamico dove iniziarono a costruire per riqualificare e riportare il quartiere al centro della città. Proprio qui sorge il famoso Sony Center e il quartiere negli anni 2000 divenne il più grande cantiere d’Europa.  Per info leggi qui

Brandeburgo a Natale
Porta di Brandeburgo
  • Porta di Brandeburgo

Il simbolo di Berlino riunificata e dove,  come ho già preannunciato, nella notte di San Silvestro migliaia di persone si riunivano per festeggiare con fuochi d’artificio e concerti. Da sempre porta d’ingresso alla città, è la sua quadriga posta in cima che negli anni è stata oggetto di attenzione, non sempre positive e che ne fa un simbolo mondiale. Impossibile non cedere alla tentazione di fotografarla.

Quasi a fianco della Porta di Brandeburgo si trova

  • Reichstag

La sede del Bundestag il Parlamento tedesco e salire sulla sua cupola di vetro è sicuramente emozionante. La cupola è aperta tutti i giorni fino alle 24:00 e si può salire fino alle 22:00. Ti consiglio di prenotare la salita, perchè noi purtroppo non siamo riusciti per la troppa affluenza dovuta a San Silvestro.

Sempre dalla Porta di Brandeburgo percorrendo Unter den Linden, la strada del salotto bene di Berlino arrivi a

  • Alexander Platz e la torre della televisione

Costruita negli anni 60 puoi arrivare ai 368 metri di altezza in solo 40 secondi e da lassù ammirare un panorama fantastico di Berlino e dei laghi. La palla di acciaio è formata da due piani, uno dei quali occupato da un ristorante panoramico e girevole: 1 ora per ogni rotazione completa. Non puoi fare un viaggio a Berlino senza salire, ma ti consiglio di prenotare online il biglietto. Ricordo ancora il giorno che la visitammo noi: fuori nevicava e la temperatura era ampiamente sotto lo zero, tanto che gli addetti decisero di aprire tutti i portoni di accesso agli ascensori per far entrare quante più persone potessero per riscaldarsi.

Poco lontano da Alexander Platz trovi

  • L’Isola dei Musei

E’ senza dubbio fra i luoghi europei di maggiore rilevanza culturale ed è stata dichiarata nel 1999 patrimonio mondiale dell’UNESCO poichè complesso architettonico e museale unico al mondo. E’ una zona che occupa la parte settentrionale dell’isola della Sprea ed è composta da 5 musei: Altes Museum, Neues Museum, Alte Nationalgalerie, Bode-Museum e Pergamonmuseum.

In questi musei sono contenuti alcuni fra i più importanti reperti del mondo antico e moderno. Se hai tempo a disposizione ti consiglio anche la passeggiata fra i colonnati e lungo il fiume per comprendere a pieno la bellezza di queste costruzioni del periodo illuminista.

Kurfusterdamm
Berlino Kurfusterdamm

Ci spostiamo dal centro storico di Berlino  in metro o bus, questa volta perché ti porto in un’altra zona di Berlino per andare a visitare la cattedrale forse più simbolica di Berlino:

  • Kaiser-Wilhelm-Gedächtnis-Kirche 

La chiesa di cui rimangono le rovine del bombardamento del 1943 , doveva essere distrutta ma a plebiscito popolare venne salvata ed accanto le fu aggiunta una nuova costruzione fra il 1959 e 1961. Al suo interno si trova un memoriale sulla guerra e sulla distruzione che ne consegue.

Poco distante se hai voglia di una pausa dalla cultura ti suggerisco un salto al KaDeWe il centro commerciale più famoso della Germania. Lo so non è nel nostro stile, ma è stato costruito nel 1907 è estremamente di lusso, e a me ha colpito il suo 6° piano, tutto dedicato all’enogastronomia. Offre pasti in oltre 30 postazione e con 1000 posti a sedere è il più grande ristorante di Berlino, nonchè il più leggendario.

Non che in un viaggio a Berlino sia necessario salire lassù, ma, provato personalmente, a Gennaio, mentre fuori nevicava fa piacevole bersi qualcosa di caldo comodamente seduti, dopo una giornata a camminare fra musei e palazzi.

Siamo nella zona ricca e quindi il rito berlinese è la passeggiata sul Kurfusterdamm, la via degli stilisti e dello shopping di lusso.

Poco lontano si trova il

  • Giardino Zoologico di Berlino e Tiergarten

Fra gli zoo più antichi in Europa è sopravvissuto ai bombardamenti ed accoglie ancora oggi animali e piante. Si prosegue attraversando il canale e si entra nel Tiergarten , fra i più grandi giardini europei e meta preferita dai berlinesi.

Qui in estate possono ascoltare il suono melodioso delle campane del carillon, il quarto al mondo per dimensioni. Ma Berlino possiede altri innumerevoli parchi e giardini pubblici molto frequentati in primavera ed estate dalle famiglie.

Spostandoci da Berlino centro sempre con l’ausilio della metro, ti consiglio di visitare

  • Charlottemburg e il giardino

Pur essendo nella Berlino dinamica, entrando in questo castello si è catapultati nell’epoca prussiana della fine del 1600. Questa residenza estiva della famiglia reale è ricca di sale in stile barocco e di preziose porcellane cinesi e giapponesi. Anche il giardino all’inglese, merita una visita e quando siamo andati noi vi era un mercatino natalizio.

  • Castello Sansoussi a Postdam

Residenza reale di caccia è considerata dai tedeschi la Versailles Tedesca e il suo parco ricco di fontane, specie in primavera merita sicuramente la visita. Info per visite e costi qui. Tutta la zona di Postdam era residenza reale e ancora qua e là puoi scorgerne testimonianze.

 

Viaggio a Berlino: come muoversi e sostare

Pur essendo così estesa Berlino è servita molto bene dalla rete di trasporto pubblico che è attiva h.24. Con la bella stagione è possibile spostarsi in bicicletta, che nelle ore meno affollate si possono caricare sul tram o metro.

La U-Bahn Berlin, la metropolitana, è sicuramente il modo più comodo per spostarsi a Berlino. 146km di linee integrate con la S-Bahn, con corse frequenti la rendono fra le più efficienti ed estese  al mondo. Come tutto a Berlino anche la metro ha subito le vicissitudini del muro che divideva la città sopra e sotto il suolo.

Ovvio quindi che abbiamo convenuto di lasciare il nostro camper comodamente parcheggiato e allacciato alla luce in area di sosta e in campeggio ed abbiamo optato per muoverci con i mezzi pubblici.

A Berlino poi come in molte altre città, si può visitare la città comodamente seduti sui bus turistici che i 2 ore fanno il giro delle zone più turistiche con commento dal vivo o con la possibilità di salire e scendere quando si preferisce a costi che vanno di €18,00 ai €22,00.

Noi nel nostro viaggio a Berlino per muoverci abbiamo acquistato la Berlin Welcome Card che offre la possibilità di:

  1. viaggiare in bus treno e tram a Berlino
  2. sconti in varie destinazioni turistiche
  3. può andare dalle 48 ore fino a 6 giorni

In alternativa si possono acquistare i singoli biglietti di corsa per i mezzi di trasporto al costo di €7,70 per il giornaliero e valido per le zone A-B-C di Berlino (cioè le zone centrali +C la zona periferica di Postdam dove noi eravamo). In alternativa esiste il biglietto singolo che ha una durata di due ore e permette di salire su qualunque mezzo cittadino e fare cambi fino alla destinazione finale.

Reichstag

Dove sostare a Berlino

Noi siamo arrivati a Berlino qualche giorno prima di San Silvestro e non avendo trovato vicino alla città ci siamo fermati a Spandau un paio di giorni nel campeggio:

Campingplatz Gatow  sul lago in zona boschiva molto carino in estate ovviamente.  Comodo l’autobus che porta a Spandau da dove prendevamo poi il treno.

Nei giorni successivi ci siamo avvicinati ed abbiamo poi sostato presso l’area di sosta:

Campeggio Oasi Park a 4 Km dall’area metropolitana. Si trova a 400 mt dalla prima stazione della metro più vicina.

Berlino è contornata da diversi campeggi, quasi tutti sui laghi e chiaramente molto piacevoli per la vacanza in primavera/estate, quando ci si può spostare in bicicletta o con lo scooter. Ma se pensi ad un viaggio a Berlino in inverno è sicuramente meglio optare per l’area di sosta, che ti consiglio di prenotare in anticipo.

In questo articolo io ti ho riportato la mia personale esperienza di visita durante le feste di Natale, ma se vuoi maggiori info generali su cosa vedere e come spostarsi a Berlino puoi cliccare qui.

E a proposito di viaggi nelle capitali europee forse ti può interessare anche

Parigi in camper a Capodanno

A mio avviso Berlino offre davvero diverse opportunità di visita, è una capitale ricca di eventi culturali tutto l’anno, e pur avendo ben presente e salda la propria storia, camminando per le strade è assolutamente impossibile non percepire la sua modernità e voglia di futuro, nella dinamicità e intraprendenza delle persone e negli edifici. Ed è anche per questo che ti consiglio di visitarla in qualunque periodo dell’anno.

 

Angela

 

Condividi:

4 camping e 3 itinerari

Scarica la nostra nuovissima guida!

Ti portiamo alla scoperta di 3 fantastici itinerari tutti da vivere!
Abbiamo anche selezionato 4 Camping che renderanno la tua esperienza ancora più memorabile!