Ci sono vacanze che entrano nel nostro cuore e ci catturano, e qualche anno fa in Val di Gesso, una vacanza in Piemonte in camper, ci ha regalato emozioni che oggi condividiamo con te.
La Val di Gesso
Eletta nel 2019 dalla guida Lonely Planet – Best in Travel, la regione più bella del mondo per le sue strade, i paesaggi e il buon cibo e vino, il Pje’ monte (ai piedi del monte) è sicuramente una bellissima idea per una vacanza in camper. A tal proposito ti invitiamo a leggere un altro nostro itinerario piemontese nell’articolo
In camper in Piemonte fra degustazioni e cultura
Questa volta invece ti accompagniamo nel Cuneese dove, sull’antica Pedo romana, da San Dalmazzo, inizia la Val di Gesso verso Valdieri che poco dopo si biforca nei valloni di Entracque e Terme di Valdieri.
Se stai pensando di fare una vacanza in Piemonte in camper, questa valle è proprio una meta a nostro avviso ideale. Grazie alla storica presenza in valle di una riserva reale sabauda di caccia, l’ambiente floro-faunistico si è preservato meglio che altrove e non è raro avvistare esemplari di camosci e stambecchi. Ancora oggi le tracce della presenza della famiglia reale – come le case di caccia – abbelliscono varie località. Perciò è una meta ideale per chi ama vivere l’outdoor, l’escursionismo o le semplici passeggiate in mezzo alla natura.

La Val di Gesso per una vacanza in Piemonte
La Val di Gesso è conosciuta per le sue bellezze naturalistiche e centro per gli sport invernali, in estate diventa la base per fare delle emozionanti escursioni nel Parco Naturale delle Alpi Marittime ed arrivare anche alle cime più alte che dividono il versante italiano dal parco francese del Mercantour. Sono conosciuti con la denominazione di sentieri unici proprio perché propongono escursioni indimenticabili.
Ti ricordiamo che siamo nella più estesa area protetta del Piemonte, caratterizzata da rii e da suggestivi laghi, specialmente salendo in quota. Noi ci siamo spinti in camper fino al Lago delle Rovine dove c’è una piccola sosta e campeggio appena prima della sbarra, ma in stagione e alla domenica conviene chiedere in quanto la zona è gettonatissima.
Le due mete principali di questa valle sono sicuramente Entraque e Valdieri.
Entraque popolato durante l’anno da meno di 1.000 abitanti, possiede un centro storico ben tenuto, con case in pietra, monumenti, un museo e numerosi negozietti per la degustazioni delle tipicità di questa parte della regione. In due caseifici della zona infatti si possono acquistare ottimi tomini e tome sia di latte di pecora che di mucca. Una tipicità di Entraque è la patata la cui particolarità viene festeggiata solitamente a settembre.
Ci troviamo anche in un territorio che era zona di caccia ai tempi di Re Emanuele II, dove qui aveva casini e dimore di caccia. Da Entracque in 15 km puoi andare a Terme di Valdieri, famosissima per le sue terme antiche, lasciare il camper nell’area sosta camper a pagamento e con servizi, appena dopo l’Albergo Turismo e da lì risalire a piedi fino alla Piana di Valasco a circa 4 km di camminata.
Piano del Valasco a 1763 slm. , è uno meraviglioso piano anticamente occupato da un bacino lacustre dove nell’800 Vittorio Emanuele II fece costruire una delle sue più suggestive case di caccia. Dal Piano dipartono numerose mulattiere volute dal re, che successivamente negli anni trenta Mussolini fece risistemare per la fortificazione dei confini con la Francia. Fino all’inizio della guerra furono costruite casermette, bunker e strade che in molti tratti, come quella di arroccamento dei laghi di Vallescura, furono lastricate e scavate nella roccia per superare i tratti più impervi. Un patrimonio storico e di ingegneria militare unico sulle Alpi, che arricchiscono lo splendido panorama che si gode da questi luoghi.
Cosa Vedere:

A Entracque esistono due luoghi particolari da non perdere e da visitare:
- Il Centro Faunistico Uomini e Lupi che copre un’area di 8 chilometri, in località Casermette ad 1 km dal paese. E’ il primo centro faunistico delle Alpi interamente dedicato al lupo: come l’animale è arrivato nelle Alpi, la formazione e la vita dei branchi, le tecniche di caccia. Una particolarità è la storia di Liguabue, il lupo che proprio dalle montagne del Parmense si è spinto fino alle Alpi Marittime. Sappiamo che le Alpi sono state l’habitat naturale dei lupi per molti anni, ed in centro ad Entraque puoi trovare anche un centro espositivo. Qui la sezione è dedicata al rapporto uomo-lupo: dai miti dell’antica Roma al Lupo Alberto dei fumetti.
- Il Centro ENEL Luigi Einaudi per comprendere come funzionano le centrali idroelettriche e le stazioni di pompaggio delle dighe. L’impianto è il maggior impianto idroelettrico d’Italia e uno dei maggiori in Europa. Si compone di tre spettacolari invasi, due totalmente artificiali (il lago Chiotas e quello della Piastra) ed uno ricavato con minori opere sul preesistente Lago della Rovina. Una particolare visita guidata e gratuita, porta le persone in trenino a visitare nei sotterranei le stazioni di pompaggio e le turbine che permettono di comprendere come l’acqua si trasforma in energia. Ricordiamo che questa visita va prenotata, a maggior ragione attualmente dopo le nuove disposizioni in materia visite a musei. Noi potemmo visitare solo la prima parte, ugualmente interessante. Ogni info la trovare sul sito del turismo oppure allo +39.0171.978811.
A Valdieri, famosissimo centro termale si possono visitare:

- Le Terme di Valdieri che rappresentano un importante richiamo turistico per le proprietà terapeutiche delle 32 sorgenti di acque solforose calde. Già conosciute in epoca romana infatti a circa 1400 m di quota sgorga acqua sulfurea calda che viene utilizzata sotto diverse forme (acque minerali, alghe o grotte) per la cura di un ampio ventaglio di disturbi. All’interno da Giugno a Settembre un centro visite ospita un allestimento permanente dedicato al Parco delle Alpi Marittime e alle Riserve naturali della Valle Gesso, oltre a varie esposizioni temporanee.
- L’anfiteatro naturale della Necropoli di Valdieri; una zona di scavi costituita principalmente da reperti risalenti alla fine dell’Età del Bronzo e dell’Età del Ferro. Oggi ospita la riproduzione di una casa dell’Età del Bronzo, un museo regionale in cui si espongono reperti e gioielli rinvenuti durante gli scavi. La collezione include i manufatti ceramici ed i preziosi corredi bronzei, in ottimo stato di conservazione. Il recinto funerario, inserito in un contesto paesaggistico particolarmente suggestivo, è raggiungibile dal centro con una breve passeggiata. Aperta da Giugno a settembre il Sabato e la Domenica per informazioni telefonare all’Info Point di Valdieri tel. 0171/97344.
Dove sostare
La sosta può essere fatta nei vari campeggi e aree di sosta posti lungo la valle e a Entraque noi abbiamo sostato al camping il Gesso, semplice e a 1 km dal centro, ma ben pulito, con piccolo market interno e piscina.
Area di sosta camper di Moline a poche centinaia di metri dal paese di Entracque. La struttura è molto ampia ed è divisa da muretti., Ospita comodamente 60 camper con possibilità di allacci per una 50 di mezzi.
Località Lago delle Rovine, 1500 m slm a valle della diga del lago di Ciotas. Area di solo parcheggio su prato in splendida posizione sul lago, tavoli, barbecue, servizi igienici. Apertura stagionale, a pagamento. Base di partenza per facili escursioni fino alla diga, al lago e al rifugio Genova.
Sant’Anna di Valdieri sosta presso il “Centro Alpino Sant’Anna”, a pagamento. Apertura stagionale, 25 piazzole, ghiaia, acqua, pozzetto, illuminazione, elettricità, servizi igienici con docce, spazio tende, bar. Usciti da Valdieri seguire le indicazioni Sant’Anna di Valdieri,e dopo alcuni km arrivati a nel borgo attraversare il ponte sul torrente e tenere la sinistra.
Per informazioni sulle aperture delle strutture e sulle soste, visto l’attuale situazione pandemiologica ti consigliamo di consultare il sito:
Azienda Tursitica Locale del Cuneese
Per tutto il resto: buoni km