Siamo venute a conoscere lo spumeggiante Roberto titolare insieme alla moglie Carla nel suo salumificio Sant’Ambrogio nel parmense.
Siamo sulle prime colline appena sopra Traversetolo, a Bazzano.
Ci accoglie all’interno della sua azienda a conduzione familiare e con orgoglio ci racconta come è nato e cosa produce.
Il suo racconto
” Il nostro è un piccolo salumificio fondato nel 1970 da mio padre Antonio, contadino instancabile e norcino per passione. Fino alla sua scomparsa è sempre rimasto al mio fianco per insegnarmi i segreti e le astuzie che un bravo e appassionato norcino deve avere per fare questo lavoro.
Proprio mio padre, specialmente in inverno quando la campagna era in riposo, si dedicava alla attività di norcino. Dalla passione quindi di salare qualche coscia e lasciarla poi stagionare sotto il portico di casa, è diventato nel 1996 quello che vedete ora, il Salumificio Sant’Ambrogio che oggi vi faccio conoscere.
In azienda si producono con cura e passione diversi prodotti tipici di Parma:
- salame
- coppa
- pancetta piacentina
- culatello con cotenna
- fiocco
- guanciale
- il particolare salame di Parmigiano Reggiano
Successivamente lonzino, speck dolce e volendo nel periodo invernale da ottobre a marzo il cotechino, lo zampone, il cappello del vescovo, le girelle e la cicciolata”
La visita guidata all’interno del Salumificio Sant’Ambrogio
Iniziamo la visita guidata con Roberto: ciò che ci tiene a sottolineare è la scelta delle materie prime che deve sempre essere eccellente affinchè, alla fine, si ottenga un prodotto altrettanto eccellente.
Rigorosamente senza uso di conservanti a garanzia della qualità e naturalezza degli stessi prodotti.
Infatti, proprio la genuinità di salumi artigianali, garantisce a noi golosi consumatori non solo la bontà e la soddisfazione del palato ma anche e soprattutto il nostro benessere.
Arriviamo poi alla sala della salatura delle cosce, dopo la “sugnatura”, ed infine la stagionatura e qui siamo travolte da un profumo che fa venire l’acquolina in bocca.
Le nostre conclusioni
Ascoltare Roberto e vederlo lavorare con Carla con così tanta passione è un piacere: non solo si imparano moltissime informazioni sui prodotti, su ogni singolo argomento ma si entra in contatto con un mondo che molte volte diamo per scontato perchè crediamo di conoscerlo.
Poi l’aspetto gogliardico, Roberto è davvero una persona solare e appassionata del proprio lavoro e ascoltarlo, vuol anche dire, divertirsi con aneddoti del territorio e non solo. Una visita non perdere!
Una curiosità
Sapete perchè ha scelto il nome “Sant’Ambrogio”? Perchè è il patrono di Bazzano, il piccolo paese dove abita e dove lavora con il salumificio e che sia di buon auspicio per l’attività.
Come fare per visitare e sostare nel Salumificio Sant’Ambrogio
Roberto e il suo salumificio rimangono in via Cavandola a Bazzano Parmense.
Per le visite e l’accoglienza camper puoi verificare la scheda allegata 1 e 2 e in tutti i casi, telefonare prima di arrivare, preannunciando di voler fare la visita guidata.
Forniamo i contatti anche del salumificio:
Tel 0521/847800 e la mail è info@salumificiosantambrogio.it