Pomponesco in camper è una meta da visitare per diversi motivi, uno fra tutti perchè rientra tra i Borghi più belli d’Italia. Sai dove si trova e cosa vedere? Poi, la domanda principale, cosa e dove mangiare?
Iniziamo il viaggio…
Pomponesco dove si trova
Pomponesco si trova in provincia di Mantova e il paese lambisce l’argine maestro il fiume Po. Siamo in piena pianura padana e in inverno la nebbia è l’ingrediente che non manca mai così come le zanzare in estate.
Pomponesco cosa vedere

Sicuramente ti diciamo la caratteristica piazza centrale del paese Piazza 23 aprile, con i palazzi dotati di porticati: qui un tempo vivevano i cortigiani dei Gonzaga, i signori del Borgo che negli anni del Rinascimento tentarono di farne, letteralmente, “una città ideale”: c’è solo una piazza e nient’altro (non è proprio così…). Sotto i portici trovi i caratteristici bar che fanno da sfondo alle tante chiacchiere degli abitanti del paese e dove aleggia il profumo dei cappelletti in brodo o dei tortelli di zucca mantovana, magari conditi con il goloso ragù fatto in casa
I portici ancora in legno creano l’atmosfera giusta per essere scene di film, infatti Bernardo Bertolucci ha girato parte dei due film La strategia del ragno e Novecento. Tinto Brass, invece, alcune scene di Miranda e tutto il film Monella e infine qui sono stati girati gli esterni di Don Camillo.
La piazza centrale si restringe in una piazzetta che indirizza la prospettiva verso la scalinata dell’argine e il fiume. Eh sì, lo sappiamo… se giri le spalle alla gradinata per fare una foto, che fa da sfondo c’è una ciminiera e non è il massimo, ma questo è.
Sulla piazza si fronteggiano con le loro torri campanarie il palazzo comunale e la chiesa arcipretale di Santa Felicita e dei Sette Fratelli Martiri.
Due curiosità
- Palazzo Cantoni, appartenuto a una delle più importanti famiglie israelite del paese, si prolunga al piccolo cimitero ebraico dove riposa lo scrittore Alberto Cantoni
- Il piccolo teatro del paese. Non è un teatro qualunque: inaugurato nei primi del novecento, presenta elementi architettonici tipici di quel periodo ed è molto raccolto, intimo. Se aperto, vai a fare un giro dentro.
Pomponesco e la natura
Ora ci dirai… ok vista la piazza e se aperto il teatro e la chiesa, cos’altro fare?
Una tappa che ti consigliamo di non perdere, se vuoi vivere un’esperienza immersiva nel relax e nella natura sono i percorsi nella Riserva Naturale della Garzaia ovvero l’area naturale protetta situata nell’alveo del fiume Po. Sono i terreni alluvionali del fiume Po e l’area è circondata da salici bianchi dove svolazzano tranquille garzette e pettegole e a quanto pare gufi!
Diversi sono gli itinerari da farsi a piedi oppure in bicicletta:
- sono due i percorsi uno asfaltato sull’Argine Maestro del Po e farai circa 12 km oppure nel percorso sterrato, circa 10km. Il tragitto poi può proseguire fino a Viadana e dalla parte opposta a Guastalla.
- oppure parti dalla scalinata lasciandoti alle spalle la piazza, prosegui dritto verso Strada del Peccato e girando a sinistra arrivi a Montecitorio (non quello che pensi tu) bensì il piccolo porticciolo e area pic-nic e tornare poi indietro.
Ricorda solo che per attraversare la Riserva è consigliato un tipo di abbigliamento con colori spenti e cappello, antizanzare, scarpe chiuse e calzettoni.
Dove e cosa mangiare a Pomponesco

Per noi di In Camper con Gusto è necessario avere queste informazioni: dove e cosa mangiare a Pomponesco:
La scelta difficile ricade tra i cappelletti in brodo, con il ripieno a base di stracotto di carne bovina, e i tortelli di zucca alla mantovana con mostarda di mele cotogne e amaretti. Tipici anche i maltagliati con fagioli e brodo di verdure.
La specialità che assolutamente non puoi perderti si chiama luadèl. ovvero “la schiacciatina dei poveri”, pane a pasta sfoglia spalmato di strutto da abbinare ai salumi – in primo luogo la spalla cotta – e dei formaggi morbidi.
Oltre a questo bisogna anche citare gli squisiti meloni e angurie, pere mantovane, vini lambruschi di Viadana, salse e mostarde varie da abbinare ai bolliti.
Dove? Nella piazza del borgo e del paese trovi diverse trattorie. Noi ti segnaliamo due locali storici famosi in tutta la zona e anche oltre il Po.
- Albergo Trattoria il Leone: ubicato in un Palazzo Nobiliare della famiglia Gonzaga datato 163o e poi trasformato in teatro nel corso dell’Ottocento, tra spettacolari travature in legno e mobili d’epoca puoi mangiare in un ambiente elegante, piatti e salumi legati alla tradizione.
- Trattoria Cavalier Saltini: ubicato proprio sotto i portici in piazza, questa storica trattoria racconta di piatti tipici del territorio come lo stracotto di asina e le lumache, e ovviamente i luadèl
Ma se invece vuoi proseguire di qualche chilometri ecco che a Villastrada di Dosolo in piazza trovi il:
- Ristorante Nizzoli famosissimo per le sue maialate in stagione e per le giornate con menù della tipicità. Un ristorante che ha una storia che risale al 1910 e che dal 1963 è gestito dalla medesima famiglia. Una particolarità: da qualche anno qui trovi un angolo dedicato allo scirttore Cesare Zavattini, con libri, manoscritti quadri, poesie foto ed altro materiale. Puoi visitare questa raccolta previa telefonata allo 0375/838066.
Pomponesco in camper: dove sostare
Il paese non ha un’area di sosta e purtroppo bisogna accontentarsi del parcheggio di Via Don Primo Mazzolari dal centro sportivo. Non ha allacci, non ha servizi è solo un parcheggio. Il più vicino per ogni necessità è Guastalla.
E poi…? Cosa fare oltre Pomponesco in camper
Pensi sia finita qua? No di certo… sei in una tra le zone più belle della bassa e hai attorno il magnifico Po. Puoi andare a circa 15 km di distanza a San Matteo delle Chiaviche a vedere il famoso ponte di barche, con il tuo mezzo o in bicicletta se sei allenato.
Da una parte hai il ponte di Guastalla e raggiungerla, oltrepassando il Po oppure andando verso Viadana e raggiungere Brescello, nel Reggiano. Insomma… tante sono poi le possibilità di altre visite e altri viaggi, senza mai dimenticare il Gusto.
Buon Km!