Una bella esperienza che consiglio di fare è organizzare una gita in navigazione sul Po partendo da Sissa Trecasali, nel parmense: io l’ho fatto e ne sono rimasta rapita. Ecco il mio racconto e cosa ho scoperto…
La navigazione sul Po

Iniziamo con il dire che il Po è navigabile e sono diversi i porti dai quali partire, così come diverse sono le barche, i battelli, le motonavi. Bisogna anche valutare altri aspetti:
- che tipo di giro si vuole fare
- quanto tempo si vuole impiegare
- quanto si vuole spendere
- che tipo di esperienza fare
La mia esperienza personale

E’ stata una grandissima e piacevole scoperta: complice la giornata splendida, il cielo blu e il sole alto, ottima temperatura (erano le 9 del mattino) vuoi la guida che ci raccontava passo passo ciò che vedevamo, insomma… una bella mattinata.
Partendo dalla Associazione Nautica di Torricella, e si può sostare anche in camper, ovviamente tramite prenotazione, si possono organizzare belle gite in barca: si arriva fuori dalla lanca per immettersi in Po e arrivando nella confluenza del Taro, si scoprono molti aspetti del fiume, della vegetazione, dei volatili che lo abitano.
Un modo davvero diverso di scoprire il territorio.
Per gli appassionati di fotografia, è ancora più bello: dalla barca e con un buon obiettivo, si possono portare a casa fotografie incredibili, come il Gruccione e la sua tana (oltre 1 metro di profondità), oppure un piccolo cervo, (ma questa è davvero fortuna!) oppure vedere la sterla o rondine di mare, la garzetta e il bellissimo e variopinto Martin Pescatore, il cormorano famoso predatore del fiume.
Parliamo anche dei pesci… e qui si apre un dibattito perchè vediamo pescare ma cosa si trova? O si trovava… Cefali, carpe, il barbo europeo, il siluro. I lucci e lo storione i grandi assenti, ormai se ne trovano davvero in pochissime quantità.
Abbiamo scoperto oltre la fauna presente anche la flora, dai salici e pioppi nascono proprio e più facilmente qua, dal perchè l’acqua è più verde in estate, e dalle spiagge che troviamo perchè e come sono diventate con il tempo.
Possiamo dire che il Po è un’autostrada: un grande mezzo di comunicazione, importantissimo ma che è necessario conoscere e queste esperienze o gite in barca, sono un’occasione. Da non perdere!
Cosa fare per organizzare una gita sul Po
E’ sicuramente necessario contattare l’Associazione Nautica Torricella, al n. 0521 379019 e nel sito che allego trovi ogni indicazione maggiore su cosa poter fare. Per la sosta camper, chiedi sempre a loro.
L’appetito vien… pedalando!
Partendo dalla nautica ci sono diversi percorsi ciclabili sull’argine, ben segnalati, e se viene appetito? Semplice, diversi sono i ristoranti che offrono menu tipici e tradizionali, anche di pesce. Quindi coraggio!
Buon viaggio, con gusto!
Monica