Quando arriviamo in una città per una visita sappiamo che i musei sono a pagamento: oggi ti elenchiamo invece, i musei gratis in Emilia che puoi visitare in camper, in maniera libera, verificandone però sempre i giorni e gli orari di apertura.
Inoltre come ben sai, ogni prima domenica del mese, il Ministero dei Beni Culturali dedica ai visitatori aperture gratuite straordinarie presso alcuni Musei Statali e anche questa è una valida occasione per visitare musei normalmente a pagamento.
Ecco un breve riassunto diviso per Provincia:
Piacenza
Museo Capitolare della Basilica di Sant’Antonino in Via Chiostri Sant’Antonino, 6 siamo negli spazi attigui alla Basilica di Sant’Antonino ed ospita arredi e opere d’arte provenienti dalle cappelle demolite durante il 1915 e 1930. A te i dettagli per la visita
Parma
- Pinacoteca Stuard in Borgo del Parmigianino, 2: spettacolare percorso espositivo tra cui arazzi e dipinti nelle meravigliose sale al cui interno trovi anche una particolarità sul Teatro Regio. Questi i riferimenti per la tua visita
- Museo dell’Opera, in Piazzale San Francesco: ha sede nella Casa della Musica e attraverso fotografie, video, musiche illustra quattro secoli di opera in musica a Parma. Ecco i dettagli per organizzare la tua visita
- Museo Giordano Ferrari o meglio conosciuto come Castello dei Burattini in Via Melloni 3: è il Museo per eccellenza per i bambini, all’interno del quale puoi anche assistere a spettacoli o partecipare a laboratori. Questa la nostra personale visita di qualche mese fa.
- Casa del Suono Piazzale Salvo d’Aquisto 1: un grandioso progetto all’interno della ex-Chiesa di Sant’Elisabetta nel quale percorrere la storia e l’evoluzione del suono, della musica attraverso gli strumenti. Questi i dettagli per l’ingresso
- I Musei dell’Università di Parma, custoditi all’interno di vari atenei: sono tutti gratuiti ad eccezione dello CSAC. Questo l’elenco dei Musei
- Musei Fondazione Cariparma in Strada Ponte Caprazucca: tele, tavole, ritratti, opere dell’attività artistica parmigiana e molto altro lo trovi all’interno del Palazzo Bossi Bocchi. Questi i riferimenti per i giorni e le aperture
Reggio Emilia
- Sala del Tricolore o Sala Consigliare in Piazza Prampolini all’interno del Municipio: è la Sala al cui interno è nata a nostra Bandiera Nazionale. Non è possibile perdere questa occasione. Controlla sempre se puoi accedere, è pur sempre la Sala utilizzata dal Consiglio Comunale per i lavori oppure anche per matrimoni. Ecco i riferimenti
- Museo del Tricolore accanto al Comune: qui ripercorri la storia della nascita non solo della nostra bandiera nazionale ma anche della Repubblica. Come dire, un viaggio nella storia. Leggi gli orari di apertura
- Museo di Storia della Psichiatria in via Amendola 2: sicuramente un museo forte ma veritiero, testimonianza di un periodo crudo contenente strumenti scientifici, di contenzione e di terapia e altro. Questi i riferimenti
- Galleria Parmeggiani in Corso Cairoli 2: tre diverse collezioni racchiuse in un unico luogo. Un percorso molto ricco di dipinti, mobilio, opere, tessuti, armi e oreficierie molto pregiati tutti da guardare lasciarsi rapire dalla bellezza. Leggi i dettagli per la tua visita
- Collezione Maramotti in via Fratelli Cervi 66: sei all’interno della prima sede produttiva di Max Mara, convertita in spazio espositivo con due piani di opere, dipinti. Un grande percorso ricco e variegato da ammirare. Questi i riferimenti per la visita
- Museo del Santuario della Beata Vergine della Ghiara in Corso Garibaldi 44: un luogo molto raccolto dove puoi vedere oggetti liturgici e donativi che nel corso dei secoli sono pervenuti al tempio in segno di devozione verso l’immagine miracolosa della Madonna e che hanno dato origine al Tesoro della Basilica. Poi se è permesso, entra nella Basilica e ne rimarrai rapito. Guarda come fare.
Le aree di sosta dove puoi fermarti sono queste:
Se magari ne abbiamo dimenticato qualcuno involontariamente, comunicacelo, lo aggiungiamo alla nostra lista di musei gratis in Emilia.
E le Chiese, le Basiliche, le Abbazie, i Monasteri?
No, non ce ne siamo dimenticate, sono una parte interessante e una parte integrante di un viaggio che non dovrebbero mai mancare. Per lo più sono accessibili gratuitamente, non tutte per diversi motivi, ma in ogni città sono veramente tante e magari ne parleremo in altro articolo dedicato. Rappresentano la nostra storia culturale e artistica di una città e davvero non può mancare una visita.