Eccoci a proporti il nostro Itinerario in scooter e camper: itinerario 2, che come il primo parte dalla sosta presso la Cantina Visconti
Come anticipato nella nostra ” prefazione“, essendo un itinerario circolare, può essere fatto sia in un senso, che nell’altro . Ma iniziamo questo itinerario in scooter e camper, dal nostro punto sosta e prendiamo la strada che scende a fianco dello Stirone e ci porta al bivio con la SP64 e svoltiamo a destra in direzione di Vigoleno. Dopo pochi chilometri anzichè prendere le indicazioni per Vigoleno proseguiamo sulla provinciale seguendo per Pellegrino Parmense che dista Km. 16.
Questa strada che segue per qualche chilometro la Valle dello Stirone, risale poi i pendii e fra boschi appenninici e campi coltivati ci accompagna fino al paese di Pellegrino Parmense.
Ben diverso è il panorama rispetto all’itinerario 1 : se da Vigoleno a Vernasca e oltre il paesaggio è essenzialmente fatto di vitigni, qui è il bosco e le coltivazioni cerealicole di montagna a dominare il territorio.
Pellegrino Parmense
Un piccolo paese di circa 1.000 abitanti situato a mt. 410 sovrastato dal Castello che fu dei Pallavicino e dove la presenza Francescana risale già ai primi del 1400. Su importanti strade di commercio e pellegrinaggio, qui sorse un convento con annessa chiesa che fu poi soppresso. Nei secoli fu Feudo dei Pallavicino, degli Sforza, dei Fogliani dei Meli Lupi; si sono poi susseguiti diversi proprietari, e a tutt’oggi è ancora residenza privata. Può essere visitato previo appuntamento. (rif. segreteria@comune.pellegrino-parmense.pr.it)
In centro al paese due sono le chiese visitabili: La chiesa Parrocchiale di San Giuseppe, risalente al 1927 e in Via Roma sorge l’ex convento francescano, quasi certamente del 1400; venne soppresso nel 1804 durante la dominazione francese. Dal 1879 fino ospitò l’Ospedale Vittorio Emanuele II, la cui attività è cessata alcuni anni fa; poi la proprietà andò prima alla Regione Emilia Romagna e poi all’amministrazione comunale, che ne ha ricavato un piacevole ostello.
A Pellegrino Parmense potrai fare una piacevole passeggiata a piedi fra i vecchi borghetti e approfittare per acquistare il famoso pane di montagna del Panificio Lusignoli o il Parmigiano Reggiano di Montagna nel locale Caseificio.
Con lo scooter ti consigliamo di arrivare al Borgo di Careno a 2 km in direzione del Castello e visitare Il Santuario della Beata Vergine Assunta, primitiva chiesa romanica risalente all’anno mille, meta di visitatori per la Festa dell’Assunta a ferragosto.
Il panorama da quassù si apre sulla Valli del Ceno e dello Stirone. Da Pellegrino numerosi sono poi gli itinerari segnalati per la MTB le escursioni a cavallo ed il trekking.
Ma rimontiamo in sella allo scooter (sempre avendo l’accortezza di usare il casco) e seguiamo le indicazioni per Salsomaggiore Terme; siamo sempre in un paesaggio diviso fra boschi della collina appenninica e colture ed anche se la strada presenta qualche dissesto, è piacevole salire per le sue curve e pendii. Dopo circa 13 km troverai un castello a sinistra della SP359R e una pieve adagiata sopra la collina a destra. Sei arrivato al Castello di Contignaco e alla Pieve di San Giovanni; chiaramente ti consigliamo una visita ad entrambi.
Castello di Contignaco e Pieve di San Giovanni

La pieve di Contignaco, dedicata a San Giovanni Battista, venne citata per la prima volta in un documento del 1179, ed è collocata su un colle immerso nel verde che suscita un gran senso di pace. La struttura è a pianta basilicale a tre navate. I restauri fatti recentemente hanno riportato la Pieve al suo aspetto originale, e dei vari affreschi rinascimentali se ne è salvato solo uno del 1517 raffigurante Santa Lucia; altri affreschi del 1400 rinvenuti nella cella campanaria, sono collocati nelle navate.
Sul colle di fronte alla Pieve si erge il Castello di Contignaco; per accedervi si entra dal cancello dell’azienda vitivinicola, inerpicandosi sulla collina per poi arrivare ad un bivio, dove a sinistra si entra in azienda agricola e a destra su una strada sterrata, dove occorre fare attenzione, si sale al castello.
Un po’ di storia
Il Castello di Contignaco fu costruito intorno all’XI sec. da Adalberto Pallavicino. Pare che la torre principale, alta oltre 30 metri e ancora oggi ben conservata, risalga all’anno 1030.
Nel 1315 il Castello fu conquistato, dopo violenti scontri, dagli Aldighieri di Parma per poter controllare alcune saline (l’acqua delle Terme di Salsomaggiore veniva in passato utilizzata per la produzione di sale)…. che appartenevano alla stessa famiglia da cui discende Dante Alighieri. La leggenda narra che proprio Dante, durante gli anni del suo esilio, abbia soggiornato presso il maniero…
(Cit. sito del castello)
Dalla collina il panorama merita sicuramente una foto, e consigliamo la visita al castello, che guidata avviene tre volte al giorno nei fine settimana
Itinerario in scooter e camper: sosta del gusto

Salsomaggiore Terme
Nel nostro itinerario in scooter e camper abbiamo inserito Salsomaggiore Terme, anche se può essere raggiunto tranquillamente in camper, con tanto di area di sosta, perchè riteniamo sia allettante anche girare in scooter per le strade di questa cittadina famosa già in epoca romana per le sue acque salsobromoiodiche.
Tutto richiama ai fasti degli inizi novecento di questo centro, che per anni ha vissuto delle vacanze/cure termali, assieme a Tabiano; i numerosi alberghi e le pensioni per chi soggiornava a Salsomaggiore per le cure, gli stabilimenti termali, i negozi, i viali e i parchi alberati.
Si possono visitare le Terme Berzieri accompagnati da guide autorizzate tutti i weekend al sabato pomeriggio e alla domenica mattina. Il giro dura circa 45 min e il prezzo del biglietto è di 5.00 €. Gratuità per i minori di 10 anni.
Ti consigliamo una sosta golosa alla Pasticceria Tosi famosissima per il dolce Focaccia di Tosi specialità che dal 1965, ha conquistato il palato dei Salsesi e di tutta la provincia, ma non solo.
Continuando il nostro viaggio in scooter e da Salsomaggiore ci spostiamo in un’altra località termale, Tabiano, prosegendo per la visita del Castello di Tabiano ed il borgo medioevale.
Tabiano Castello

La sua storia è travagliata e avvolta da numerosi misteri: si sa che ha origini in epoca romana, dove qui erano dislocati fortilizi. E’ passato di proprietà fra diverse famiglie e ad oggi è considerato uno dei più importanti monumenti di difesa dell’epoca in queste zone.
La sua attuale ricchezza fatta di affreschi , stucchi sale per ricevimenti, camere private e pavimenti, merita certamente la visita guidata. Anche la passeggiata per il borgo alla scoperta di angoli, e della pieve per scattare foto e apprezzare il panorama, vale la sosta.
Ma riprendiamo il nostro itinerario in scooter e camper, perchè ancora diverse sono le tappe prima di rientare a “casa base”.
Torniamo in direzione Salsomaggiore e poi prendiamo le indicazioni per Scipione/Cangelasio sulla SP 57. All’altezza del bivio per Cangelasio, svolta a sinistra e prosegui seguendo le indicazioni Cantina Il Poggio. Ti consigliamo di visitare questa cantina, dove l’accoglienza ai turisti è eccellente, e avrai la possibilità di degustare ottimi vini; sopratutto dal suo belvedere potrai vedere quanto sia bello il panorama, che spazia sulle colline coperte di vigneti e oltre fino a vedere le Alpi, in giornate limpide. (avvisa sempre prima, potrebbero essere impegnati in vigna o in consegne nei vari ristoranti della zona)
Dopo esserti rilassato in cantina, il nostro itinerario può riprende, con tranquillità verso la nostra ultima tappa, distante dalla Cantina il Poggio nemmeno km 5 e direttamente sulla strada di rientro al nostro camper.
Castello di Scipione
Due righe che ti riportiamo dal sito ufficiale per far comprende quanto fosse importante il Castello risalente al 1025, appartenuto quasi unicamente alla famiglia dei Marchesi Pallavicino, ancora oggi abitato.
Sia il borgo che il Castello meritano la visita, che si snoda fra ambienti esterni ed interni; fra saloni, sale da pranzo, gallerie e un loggiato seicentesco , unico nel suo genere e dalle cui finestre si vede un paesaggio mozzafiato.
.. Nel Medioevo il castello ebbe una grande importanza anche per via della sua posizione strategica a difesa dei numerosi pozzi per l’estrazione del sale e di cui i Marchesi Pallavicino erano i maggiori produttori e i più potenti arbitri del mercato, promuovendo lo sviluppo delle fabbriche e scavando nuovi pozzi intorno a Salsomaggiore. Il sale, elemento indispensabile per la conservazione del cibo, è stato per millenni una delle merci più ricercate e preziose….
Le visite possono essere fatte durante il weekend al pomeriggio del sabato e la domenica durante tutto il giorno con orari prestabiliti. Vi consigliamo sempre di consultare il sito ufficiale del castello, per essere aggiornati.
A questo punto il nostro itinerario in scooter e camper, può riprendere la strada che ti riporterà al camper, che dista km. 7. Scendiamo infatti dal Castello per arrivare al bivio, dove svoltando a sinistra sulla SP57 prendiamo le indicazioni per Vigoleno sulla SP 109. Dopo aver oltrepassato il ponte sullo Stirone ritroveremo a destra le indicazioni per Il Gruccione e arriveremo al camper.
Conclusioni
Questo secondo itinerario in scooter che ti ha accompagnato per le strade dell’alta collina Parmense, ci ha permesso di farti visitare diversi borghi e vari castelli; segno che questa zona è ricca di storia e cultura. Ti abbiamo anche proposto momenti del gusto, perchè crediamo che anche l’enogastronomia sia cultura.
Volendo, come abbiamo ribadito già all’inizio puoi gestire il percorso sia in un senso che nell’altro e può in parte essere fatto direttamente con il camper: sia Pellegrino Parmense che Salsomaggiore Terme e Tabiano hanno parcheggi o aree di sosta e campeggio dove fermarsi in camper.
Ci auguriamo ti sia divertito fra le colline parmensi al limitar del piacentino. Altre mete ti proporremo per visitare luoghi in camper e scooter o camper e bicicletta, nella convinzione che un turismo lento e a contatto con il territorio sia una splendida esperienza.