La costa ligure che abbraccia in un anfiteatro il Golfo di La Spezia è la meta di questo viaggio che ti porta a scoprire la bellezza del Golfo dei Poeti in camper e di cui siamo certe t’innamorerai.
Il panorama che ti proponiamo in questo tour è quello compreso tra i borghi di Lerici e Portovenere. Le acque cristalline del mar Ligure sono lo sfondo di un quadro bellissimo, nel quale le coloratissime e tipiche casette alte e strette si affacciano sui lungomare e sulle piazzette e dove tre castelli fanno da sentinella e protezione al Golfo dei Poeti.
Golfo dei Poeti

Ma tu sai perché il Golfo di La Spezia è chiamato Golfo dei Poeti?
Si racconta che nel 1910 il commediografo Sem Benelli dedicò ad un amico originario di San Terenzo un’orazione dove per la prima volta viene fatto questo nome, facendo riferimento ai numerosi personaggi che vennero qui attratti dalla bellezza del golfo.
In effetti da qui passarono ed alcuni vi si fermarono, pittori , poeti, scrittori come Dante, Petrarca, Shelley e la moglie Mary (autrice del libro Frankestein), D’Annunzio, Marinetti e Lord Byron. Hemingway stesso ricorda di un suo viaggio qui in uno dei suoi “Quarantanove racconti”.
Lord Byron che rimase anni in questa terra, da nobile nuotatore quale era, si cimento più volte nella traversata del Golfo da Lerici a Portovenere; una lapide ne ricorda l’impresa ma questo fatto nel tempo è diventata una famosissima gara di attraversata che si ripete ogni anno ad agosto. A Portovenere poi trovi la famosa grotta Arpaia, chiamata Grotta di Byron; pare che qui lo scrittore amasse fermarsi a meditare e trovare l’ispirazione per i suoi scritti. Oggi una icona di Botero ammira l’orizzonte fra lo spumeggiare del mare e lo svolazzare dei gabbiani.
La bellezza dei luoghi e l’atmosfera paesaggistica ancora oggi attira turisti ed artisti esteri.
Golfo dei Poeti in camper cosa vedere

Partendo da Nord del Golfo ti consigliamo di visitare:
- Portovenere di fama mondiale con il suo splendido borgo medievale e le case torri colorate che si affacciano sul porto di fronte all’isola della Palmaria. Nell’estrema punta trovi i resti del castello e la fotografatissima chiesa di San Pietro con i suoi marmi bianco e nero nello spirito ligure. Entrando nella zona pedonale dalla porta del Borgo sovrastata dalla Torre Capitolare trovi tre “vasche”: erano le tre misure per granaglie e vino. A questa località turistica sono annesse le isole della Palmaria, Tino e Tinetto. Palmaria la più grande delle tre, grazie alla presenza di spiagge e ristoranti è facilmente raggiungibile con i traghetti e taxi direttamente da Portovenere . Il Tino è un’isola militare di proprietà della Marina e il Tinetto è poco più di uno scoglio. Ti consigliamo la visita alle isole in un tour organizzato.
- Le Grazie e Fezzano sono due piccoli paesi risalenti ad epoche antiche. Meno turistiche della vicina Portovenere ma molto caratteristiche con i carrugi che degradano sulle piazzette colorate della zona sul mare. Due piccoli porticcioli turistici accolgono imbarcazioni con cui partire per escursioni in barca a vela o con i gozzi.
- San Terenzo, dominato dall’antico castello e dalla “Grotta dei Turchi”, ti racconta dell’origine difensiva del borgo. Il castello non è visitabile, ma in estate è spesso sede di esposizioni d’arte. Dalla piazzetta che si affaccia sulla spiaggia di sabbia fine, inizia la passeggiata che attraversando la Venere Azzurra, la più famosa e bella spiaggia di questa parte del Golfo dei Poeti, arriva fino a Lerici con il panorama delle isole e di Portovenere.

- Lerici è considerata la Perla del Golfo dei Poeti, per la bellezza del colpo d’occhio sul borgo storico e il panorama che si ammira dal promontorio su cui si erge il castello del 1100. Visitabile, al suo interno si trova il museo geopaleontologico. Da quassù i carrugi scendono fra le tipiche case torre colorate per arrivare alla piazza sul porto turistico in una passeggiata particolarmente caratteristica. Dal porto una galleria scavata sotto il castello porta in una magnifica baia dove si trova la spiaggia di San Giorgio e lo storico ristorante Ciccillo a Mare.
- oltre Lerici si aprono una serie di piccole meravigliose insenature, dove tuffarsi in estate arrivando in gommone o a vela. Ti parliamo di Caletta, Cala Maramozza, e la famosa Eco del Mare. Si arriva così a Fiascherino e Tellaro, due perle amatissime dai turisti e ultima parte di questo tour del Golfo dei Poeti in camper. Tellaro poi è uno dei Borghi più Belli d’Italia. Raggiungere queste due ultime località con i nostri mezzi specie in stagione balneare non è consigliato. Meglio lasciarli in zone più adatte e spostarsi o con i mezzi pubblici o lo scooter.
Golfo dei Poeti in camper cosa gustare

Se ancora la meraviglia del paesaggio non ti ha toccato il cuore, la bontà della cucina locale saprà di certo farti innamorare. Ti stiamo parlano del pesce che in queste acque profonde è ottimo e degli allevamenti di cozze che qui chiamano muscoli.
Veri e propri vivai galleggianti ancorati al fondale, nella tradizione spezzina i mitili sono presenti dal 1887 per la particolare tranquillità delle acque ricche di plancton e povere di sale. Famosissimi a Lerici e non solo sono i muscoli ripieni di polpette e cucinati in padella con un sugo in rosso: da leccarsi i baffi e chiedere il bis. Da Ciccillo a Mare a Lerici sono davvero una bomba.
Anche le ostriche sempre allevate qui sono di ottima qualità e puoi gustarle fresche appena aperte con l’aperitivo.
Altro piatto è il polpo di Tellaro, semplicemente condito con aglio olio evo e prezzemolo; qualche volta lo puoi trovare con l’aggiunta di pomodorini e patate.
Ma in questo angolo di Liguria è forte anche il legame con la terra: a Portovenere nei secoli il pesce era merce pregiata per i mercati e quindi gli abitanti mangiavono più spesso i prodotti della terra. Perciò non stupirti se trovi zuppe di legumi come la Mesc-ciùa, a base di ceci, fagioli cannellini lenticchie, grano e farro condite con l’ottimo olio d’oliva ligure.
Per non parlare della farinata a base di farina di ceci e la focaccia ligure. A San Terenzo devi fare tappa al mattino dalla Linetta e prendere un pezzo della focaccia della Linetta, appunto; la classica focaccia ligure qui viene interpretata in maniera magistrale. Non te lo diciamo solo noi, ma le lunghe code che in estate trovi sempre davanti a questo storico panificio.
Il nostro tour nella provincia di La Spezia che dal mare confina con la vicina Toscana termina qui, ma se tu ami gli itinerari al mare fuori stagione ti consigliamo anche
Dove sostare in camper
Purtroppo visitare il Golfo dei Poeti in camper non offre molte aree attrezzate e questa è una nota dolente di un tour altrimenti splendido. Ma ti diamo alcune indicazioni:
- A Lerici puoi sostate in una zona con 8 stalli per camper senza alcun servizi nel parcheggio in località La Vallata.€3,00 all’ora dalle 8:00 alle 20:00
- A Portovenere la sosta è consentita in località Cavo in area di sosta con acqua scarico e illuminazione. Sosta max 36 ore al costo di €1,85 all’ora. Fermata bus vicino all’area.
- A Le Grazie Area sosta l’Olivo illuminata €1,85 all’ora dalle 10:00 alle 20:00
- A La Spezia trovi l’area di sosta attrezzata in Via San bartolomeo in località Pagliari. allacci luce non in tutte le piazzole però,acqua, pozzetto di scarico, servizi igienici. €6,00 tariffa giornaliera e €5,00 allaccio luce. Comoda alla fermata bus.
Ovviamente in zona ci sono anche alcuni campeggi stagionali. Ti segnaliamo il Campeggio Maralunga nel comune di Lerici.

Conclusioni
Questo angolo di Liguria per Angela è sempre stata una meta classica delle domeniche invernali o di weekend al mare e anche ora che si sposta in camper lo consiglia sempre.
Mentre in pianura il freddo umido e la nebbia la fanno da padrona, qui puoi godere di giornate soleggiate, del clima mite della costa riparata dalle tipiche colline del paesaggio ligure, dove fare splendide e lunghe passeggiate al piacevole sole invernale.
Un luogo ideale per un weekend in camper al mare che puoi fare tutto l’anno, non trovi anche tu?